Salviamo la scuola A. Diaz

La foto che vedete rappresenta la splendida scuola elementare Armando Diaz così come consegnata alla città di Grottazzolina nel 1921 dalla nostra benemerita cooperativa muratori di Grottazzolina.
Ogni famiglia Grottese ha un suo antenato che in qualche modo ha fatto parte di quella straordinaria pagina Grottese fatta di arte, mestiere, intraprendenza e lungimiranza. In questa scuola sono racchiusi come in uno scrigno tutti i valori distintivi dell’essere grottesi.
Nella home page del nostro sito https://www.grottazzolina.info/ potete visionare il cruscotto che evidenzia i dati sensibili che descrivono l’evoluzione o la decadenza di un Comune. Purtroppo in questo momento Grottazzolina da solo segnali di decadenza.
Popolazione e nascite in calo, attività economiche in diminuzione e case in vendita in aumento; per non parlare del gravissimo problema della sicurezza della città che ormai da mesi è messa a ferro e fuoco dai ladri.
Fra i dati considerati c’è quello sulla popolazione in età scolastica. Siamo passati dai 445 del 2012 ai 340 del 2022; in dieci anni abbiamo perso 100 fra bambini e ragazzi in età scolastica e sicuramente nei prossimi anni il trend continuerà a scendere. Bene in questo contesto succede che il nostro comune si accinge a spendere 6 milioni di Euro, una cifra enorme, che arriverà a fondo perduto, e qualcuno in qualche modo e da qualche parte dovrà pagare, per costruire una nuovo scuola elementare e chiudere l’attuale scuola Armando Diaz con l’ulteriore conseguenza di dare il colpo di grazia al centro storico. Dopo il Teatro (quando riaprirà?), l’ex albergo (ma non dovevamo trovare una soluzione), la chiesa di Santa Monica che è senza tetto e i cui ruderi incombono su piazza Marconi parzialmente transennata (ma chi se ne deve occupare?) e la torre del Comune ancora con i merli messi in sicurezza dopo il danneggiamento del terremoto, ora ci chiuderanno anche la nostra Armando Diaz che è molto di più di una semplice scuola, è il simbolo della nostra cultura. Oltretutto la nuova scuola sarebbe un polo scolastico monco perché la scuola materna ed il nuovo asilo nido, e la relativa mensa, rimarrebbero comunque dove sono ora in zona piane e quindi ci saranno due poli scolastici con due mense e tutto moltiplicato per due compreso il traffico dei pulmini.
Siccome questa Associazione ha come scopo quello di evidenziare i problemi e di proporre anche la propria soluzione, ecco la nostra proposta.
A giustificazione della nuova scuola si portano alcune argomentazioni come la mancanza di parcheggi vicino alla Diaz e la mancanza di una mensa che rende impossibile il tempo pieno. Ora si dà il caso che vicino alla Diaz, nel lato Nord, esiste una villa con un grande giardino che attualmente i proprietari hanno messo in vendita. Spendendo ⅓ di quello stanziato per la nuova scuola si potrebbe acquistare l’immobile in vendita ed adibirlo a mensa e creare anche un parcheggio. In questo modo non si butterebbero via i soldi e soprattutto si contribuirebbe a rivitalizzare il centro storico invece di annientarlo e si salverebbe, lasciandolo ai posteri, il segno della Grottesità.
Chiudiamo con una richiesta di informazione all’amministrazione comunale: ma questa fantomatica scuola che ha reso da record, non uno, ma ben tre bilanci (infatti l’investimento viene da tre anni rinviato all’anno successivo e sui relativi bilanci), ma quando verrà realizzata? O si tratta solo di propaganda?
#salviamoladiaz